RESIDENZE ANZIANI CITTÀ DI TREVISO
Questo centro di servizi per anziani è stato aperto il 29 maggio del 2006.
L’idea che ha guidato la realizzazione della struttura è stata quella di coniugare, pure in presenza di un alto numero di posti letto, la qualità abitativa e residenziale con le necessità funzionali e tecnologiche.
Per questo motivo, la struttura si sviluppa solo su due piani, condizione che permette un costante contatto dei residenti con la terra, il verde e i giardini che si inseriscono, e si incuneano, senza soluzione di continuità, in tutti gli spazi architettonici, consentendo un dialogo continuo degli abitanti con la natura.
Altra caratteristica peculiare è la luminosità: ovunque ci si trovi è possibile ricevere luce naturale, veder il cielo e le diverse combinazioni dell’esterno con piante, percorsi e colori che offrono continui motivi di interesse.
Per quanto riguarda gli spazi interni, si è cercato di dare valenza a tre diverse esigenze: quelle individuali legate alla propria camera, quelle dei piccoli gruppi nei generosi spazi attrezzati in prossimità delle camere, quelle aggregative nei soggiorni e nei salotti della parte centrale e nelle diverse aree comuni appositamente predisposte (laboratori, sala convegni, piazza centrale, palestra...)
L'attenzione è stata infine riservata agli arredi per i quali è stata privilegiata una scelta “non ospedaliera”, preferendo mobili funzionali ma che propongono una sensazione di calore, di luogo sociale e, in alcuni casi, persino di ambiente famigliare e domestico.
La struttura
Il centro di servizi Residenze per Anziani Città di Treviso è un’unica organizzazione costituita da tre distinte residenze. Sono tra loro collegate da una lunga passeggiata dove si trovano i servizi comuni e alle cui estremità sono collocate da un lato la cucina e dall’altro la chiesa.
Le Residenze prendono il nome da tre importanti porte storiche della città di Treviso: “San Tommaso” (80 posti letto), “Santi Quaranta” (80 posti letto), e “Altinia” (90 posti letto).
La Residenza San Tommaso accoglie persone anziane in buone o discrete condizioni cognitive e sanitarie, ma con scarsa autonomia funzionale, ed è suddivisa in due unità composte a loro volta da due nuclei residenziali ciascuna:
- Ca’ dei Ricchi, al piano terra composta da due nuclei di 23 posti letto ciascuno
- Casa del Podestà, al primo piano composta da due nuclei di 17 posti letto ciascuno
L’aspetto ambientale di questa residenza è particolarmente curato, con la presenza di un arredo old style e di alcuni pezzi antichi, che ne enfatizzano le caratteristiche di calore e familiarità.
Il personale della residenza è predisposto e attento alla cura degli ambienti, alle attività ludiche e di socializzazione e alle attività di mantenimento delle condizioni psicofisiche.
La Residenza Santi Quaranta accoglie persone anziane in discrete condizioni cognitive ma con scarsa autonomia funzionale e con compromissioni sanitarie medie e gravi. Anche questa residenza è suddivisa in due unità composte a loro volta da due nuclei residenziali ciascuna:
- Ca’ da Noal, al piano terra composta da due nuclei di 23 posti letto ciascuno
- Casa dei Carraresi, al primo piano composta da due nuclei di 17 posti letto ciascuno.
All’interno della Residenza Santi Quaranta si collocano 2 posti letto dedicati a persone affette da SLA.
Tutte le camere della Residenza sono collegate all’impianto centralizzato di erogazione di ossigeno e di aspirazione, per consentire di far fronte in ogni momento a qualsiasi esigenza sanitaria dei residenti.
L’arredo delle camere, pur essendo particolarmente curato sotto l’aspetto tecnologico, riesce a garantire delle caratteristiche di calore e accoglienza.
È garantita la presenza infermieristica nelle 24 ore.
La Residenza Santi Quaranta, proprio in considerazione dei particolari deficit delle persone ospitate, è sede della squadra di emergenza della struttura, chiamata ad intervenire nelle eventuali situazioni di pericolo.
La Residenza Altinia è interamente dedicata all’accoglienza ed alla cura di persone affette da demenza in generale e dalla malattia di Alzheimer in particolare. È suddivisa in quattro nuclei residenziali così organizzati:
Piano terra
- Nucleo Sile, 23 posti letto, destinato a persone con gravi disturbi del comportamento;
- Nucleo Cagnan, 23 posti letto, destinato a persone affette da forme di demenza lieve o moderata.
Primo piano
- Nucleo Piave, 23 posti letto, destinato a persone affette da forme di demenza moderata e grave, anche con disturbi del comportamento;
- Nucleo Botteniga, 21 posti letto, destinato a persone affette da forme di demenza moderata e grave con rilevanti problemi funzionali e sanitari (allettamento, carrozzina, etc.).
I quattro nuclei sono arredati e organizzati in modo diversificato per rispondere alle esigenze diverse poste dalle persone malate di demenza.
Quindici posti della Residenza Altinia sono riservati ai ricoveri SAPA (Sezione Alta Protezione Alzheimer), che consiste di un servizio di ricovero temporaneo di 60 giorni.
Nella Residenza Altinia si colloca il Centro Diurno Alzheimer, aperto 7 giorni la settimana dalle ore 7.30 alle ore 19.00. In questo ambito viene offerto agli utenti del Centri Diurno un servizio di ospitalità notturna, fruibile in casi di comprovata eccezionalità e per un numero molto limitato di persone.
Anche nella Residenza Altinia, è garantita la presenza infermieristica nelle 24 ore.
L’ospitalità ed i servizi che vengono forniti agli anziani possono avere forme diverse.
Il ricovero residenziale a lungo termine
Il ricovero residenziale risponde al bisogno di protezione ed assistenza delle persone anziane che, per diversi motivi, non possono o non desiderano più rimanere nel loro ambiente di vita. Il ricovero residenziale può essere di 1° livello (ridotta compromissione sanitaria) e di 2° livello (media compromissione sanitaria) e avviene secondo le modalità contenute nel regolamento per l’accesso ai servizi residenziali dell’Azienda ULSS 2. Per questi tipi di ricovero non vengono stabilite date di dimissione e l’organizzazione dei servizi predispone quanto necessario per una residenzialità a lungo termine.
Il ricovero temporaneo
Il ricovero temporaneo di un anziano non autosufficiente, con impegnativa di residenzialità di 1° livello (minima ridotta intensità sanitaria), prevede la permanenza nelle Residenze per un periodo definito nel progetto dell’Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale e nel contratto di accoglimento tra l’anziano e l’ente. I ricoveri temporanei possono essere di due tipi:
- programmati: si tratta di una modalità prevista per consentire alle famiglie ed ai servizi di poter programmare per tempo degli inserimenti a tempo determinato. Anche in questo caso si tratta di un progetto previsto dall’attuale regolamento dell’ULSS 2 per l’inserimento di anziani non autosufficienti in strutture accreditate. Il ricovero temporaneo di norma è di tre mesi e non costituisce in alcun modo titolo preferenziale per l’inserimento a lungo termine in struttura;
- di emergenza: si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di dare ospitalità a persone anziane non autosufficienti in condizioni di emergenza sociale. I criteri e le modalità sono stabilite dall’Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale nel rispetto di quanto previsto nel regolamento dell’ULSS.
La Sezione Alta Protezione Alzheimer (SAPA)
Presso la residenza Altinia è presente l’unica Sezione di Alta Protezione Alzheimer (SAPA) dell’ULSS 2 per un totale di 15 posti letto. Il diritto di accesso alla SAPA avviene secondo le procedure previste dal regolamento dell’ULSS 2 in relazione alla posizione occupata nella specifica graduatoria.
In base alle disposizioni regionali, i ricoveri SAPA sono temporanei e hanno una durata massima di 60 giorni per anno. In casi eccezionali e su specifica disposizione dell’Azienda ULSS 2, i ricoveri SAPA possono essere prorogati per un periodo stabilito e, tuttavia inferiore ai 60 giorni.
Il Centro Diurno Alzheimer
Il Centro Diurno Alzheimer si rivolge ad anziani non autosufficienti con problemi di deterioramento cognitivo o affetti da morbo di Alzheimer. L’accesso al servizio da parte di anziani con l’impegnativa di residenzialità avviene secondo le modalità contenute nel regolamento per l’accesso ai servizi semiresidenziali dell’ULSS 2. Il servizio, che può comprendere anche il trasporto delle persone dalla propria abitazione al centro diurno e viceversa, compatibilmente con il luogo di residenza e con le disponibilità dell’ISRAA, è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 7.45 alle 19.00. Per gli ospiti del Centro Diurno Alzheimer è prevista la possibilità di trascorrere in struttura anche la notte. Tale soluzione, occasionale e limitata nel tempo, viene realizzata attraverso una programmazione a seguito di una richiesta da parte dei familiari dei fruitori del Centro Diurno al Coordinatore di Nucleo.
Il Centro Specialistico Demenze
Presso la sede delle Residenze per Anziani Città di Treviso è attivo il Centro Specialistico per le Demenze (CSD), un servizio innovativo attraverso il quale l’ISRAA realizza, oltre ai progetti di studio, ricerca e promozione sulle demenze in generale e sulla malattia di Alzheimer in particolare, anche attività territoriali in collaborazione o su incarico dell’Azienda ULSS 2, in primis la gestione del progetto “Rete Alzheimer”.
PDF CARTA DEI SERVIZI DELLA RESIDENZA ANZIANI CITTA' DI TREVISO
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