EDIZIONE 2020:

RI-COSTRUIAMO IL FUTURO

Le residenze per anziani hanno molto sofferto negli ultimi mesi.

Vorremmo che questo dolore potesse trasformarsi in un patrimonio di cultura e di esperienza da condividere. Così potremo costruire un futuro di serenità per un settore delle cure indispensabile per la vita delle persone anziane fragili.

Il mondo delle residenze è ricco di progetti, di esperienze, di atti originali e generosi; vorremmo raccoglierli, mettendoli a disposizione della grande comunità dei residenti delle strutture e del personale che vi lavora. Con questa motivazione abbiamo organizzato il secondo appuntamento delle “50 sfumature di Cura”. L’evento si terrà nei giorni 16 e 17 Ottobre, presso l’Auditorium Sant’Artemio di Treviso e sarà in sintonia con l’Alzheimer Fest che quest’anno si è tenuto a Cesenatico e in continuità con quanto realizzato a Treviso nel 2019. Sarà occasione, per gli attori che le hanno vissute, di condividere le esperienze più importanti di questo periodo e le idee per il futuro delle tante RSA italiane.

La partecipazione di realtà provenienti da tutta Italia sarà la conferma di un impegno condiviso, a favore del grande numero di anziani bisognosi di cure che oggi ci chiedono un impegno colto e originale.

L’evento si svolgerà nei giorni 16 e 17 Ottobre a Treviso, presso la sede della Provincia, nel Parco di Sant’Artemio.

Durante l’arco delle due giornate, saranno affrontate alcune delle tematiche che maggiormente hanno interessato le RSA, gli anziani e chi si è preso cura di loro durante questo difficile periodo.  Sono previste 8 sessioni tematiche, ognuna delle quali conterrà 4 o 5  interventi in presenza della durata di 15’/12′ ciascuno. Ogni sessione verrà coordinata da due esperti.
Per gestire l’evento in sicurezza è prevista la partecipazione fisica di massimo 120 persone.
All’interno del foyer dell’auditorium saranno esposte due mostre fotografiche: “Chi non c’è, c’è” promossa da Alzheimer Fest, “Ogni Vita è un Capolavoro” promossa da ISRAA. Si tratta di due raccolte di testimonianze del prezioso contributo di chi lavora nelle RSA, sia in tempi normali che in tempi di emergenza.

Il convegno, oltre ad essere trasmesso in diretta streaming, sarà registrato e pubblicato online tramite i siti ed i canali dell’evento.

Siamo consapevoli che questo evento si terrà in tempi difficili, che richiedono impegno ed attenzione particolare da parte di tutti. È nostra convinzione che dare luogo e spazio alle esperienze di chi ha dovuto affrontare, e tutt’ora sta affrontando, questa crisi sanitaria, sia modo per dare un messaggio importante di ripresa.
Grazie al contributo e alle testimonianze di operatori e professionisti sarà un modo per capire cosa è successo e per disegnare insieme delle strategie per il futuro.

Precauzioni da rispettare ai fini della emergenza sanitaria covid 19:

Durante tutta la durata dell’evento sarà misurata la temperatura in ingresso, che dovrà necessariamente essere inferiore a 37,5C° per accedere ai locali della Provincia e dell’evento.

All’ingresso ed all’interno dei locali dove si svolgerà l’evento saranno disposonibili dispenser di gel igienizzante. Si raccomanda di igienizzare frequentemente le mani.

Tutti i partecipanti, sia all’esterno che all’interno, dovranno garantire la distanza di almeno 1 metro tra loro al fine di evitare assembramenti, rispettando inoltre le indicazioni presenti in sala.

Durante lo svolgimento di tutto il Convegno, sia all’esterno che all’interno, è fatto obbligo a tutti i partecipanti di indossare dispositivi di protezione individuale.

Tutti i partecipanti dovranno rispettare gli accessi di entrata e di uscita dedicati.

NB: non è prevista la possibilità di presentare un contributo via webinar.

Per ogni contributo è previsto un solo relatore.

Ogni contributo deve avere una durata massima di 15 minuti.

I relatori dovranno essere presenti all’evento.

Per gestire l’evento in sicurezza è prevista la partecipazione fisica di massimo 120 persone.

All’interno del foyer dell’auditorium saranno inoltre esposte due mostre fotografiche entrambe protagoniste delle passate edizioni dell’Alzheimer Fest:

  • La  mostra “Chi non c’è, c’è” promossa da Alzheimer Fest e Maratona Alzheimer, esposta all’edizione 2020 del Fest a Cesenatico.
  • La mostra “Ogni Vita è un Capolavoro” realizzata da Bruno De Martin e Roberto Volpin con la collaborazione dei professionisti di ISRAA, esposta all’edizione 2019 del Fest a Treviso.

Entrambe sono bellissime e forti testimonianze del prezioso contributo di chi lavora nelle RSA, sia in tempi normali che in tempi di emergenza.

COME ARRIVARE

L’auditorium è situato all’interno del parco di Sant’Artemio, sede della Provincia di Treviso, in via Cal di Breda 116. Il parco dista circa 10 minuti in macchina dal centro città ed è raggiungibile tramite l’autobus numero 7 dell’azienza MOM (direzione Sant’Artemio).
Per chi ci raggiunge in macchina si consiglia di prendere l’uscita Treviso Nord dell’autostrada A27.

È disponibile un ampio parcheggio.

PERNOTTAMENTI

ISRAA non si occupa dei pernottamenti. Per informazioni su dove alloggiare si consiglia di contattare l’ufficio di informazioni turistiche di Treviso al numero 0422-595780 oppure via email all’indirizzo info@turismotreviso.it

SICUREZZA

Dei 306 posti disponibili all’auditorium ne saranno impiegati solo 120 al fine di permettere un corretto distanziamento ed una partecipazione serena.
All’evento sarà possibile accedere solo previa prenotazione ed indossando la mascherina. All’interno degli spazi saranno disponibili dei dispenser di gel igienizzante.
All’ingresso sarà misurata la temperatura corporea.

ATTENZIONE!

A causa dei tempi incerti in cui ci troviamo ad organizzare questa edizione delle 50 Sfumature di Cura, il programma qui riportato potrà subire variazioni, anche all’ultimo momento. Per restare sempre aggiornati sulle ultime novità si consiglia di controllare periodicamente questo sito!

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